Sveglia alle 07,00.
La prima visita della giornata è al "Palazzo d'Estate" o "Yiheyuan" (in cinese: 頤和園, Yíhé Yuán, che significa "Giardino dell'armonia educata"). Il Palazzo si trova a una ventina di km dalla città, nella periferia nord-occidentale. Delimitato a nord dalla Wanshoushan (Collina della Longevità) e a sud dal lago semiartificiale Kunming.
Nel 1750, durante il regno dell'imperatore Qianlong, il Palazzo d'Estate era conosciuto col nome di Giardino dei chiari gorgoglii (清漪園). Gli artigiani riprodussero lo stile architettonico di diversi palazzi sparsi per tutta la Cina, mentre il lago Kunming venne creato estendendo uno stagno preesistente per farlo assomigliare al famoso lago di Hangzhou.
Il complesso di palazzi subì diversi attacchi durante la sua storia ma sopravvisse e venne ricostruito. Nel 1888 gli venne dato il nome odierno, Yihe Yuan.
La denominazione di "Palazzo d'Estate" deriva dal fatto che la Corte veniva a trascorrervi il periodo estivo. Esso infatti fungeva da residenza estiva dell'imperatrice Vedova Cixi.
Nel 1998 il Palazzo d'Estate venne incluso nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Oggi è uno dei parchi più frequentati dagli abitanti della capitale e dai turisti cinesi.
Iniziando a respirare aria cinese, inizio anche a capire che il senso estetico e l'equilibrio delle forze qui è fondamentale. Non viene fatto nulla senza prima aver valutato l'equilibrio degli elementi presenti in natura: Acqua, Fuoco, Legno, Metallo, Terra.
Secondo i cinesi, le stagioni sono il primo esempio esterno delle 5 forze che si alternano ciclicamente sulla natura: in inverno (acqua) la vita si ritrae in sè, in primavera (legno) tutto inizia a crescere, in estate (fuoco) tutto fiorisce, nella tarda estate (terra) tutto matura; in autunno (metallo) le forze tornano alla terra.