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Articolo 19 della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo: "Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere". (Parigi 10 dicembre 1948) http://www.unhchr.ch/udhr/lang/itn.htm

giovedì 29 novembre 2007

Idiosincrasia

Mhmmmm, che rodimento!!!!
Oggi il mio collega foggiano (e non parlo di Fiori vari) mi ha accusato di provare idiosincrasia nei confronti di un altro collega che per comodità chiamerò IL TESTA DI CAXXO... Ma è assurdo! Vi pare che io, io (battito di ciglia a mò di coniglietta di playboy) potrei mai provare un tale sentimento di avversione cosi profonda?! Assurdo dai....

E comunque, riflettendo... Se il tizio è una vera TESTA DI CAXXO non è certo perchè gli attribuisco io quell'appellativo. Già era cosi, prima ancora che lo conoscessi io, di sicuro!
Di sicuro c'è stato qualcun'altro prima di me che in tempi passati già lo chiamava IL TESTA DI CAXXO. Insomma, è la solita questione dell'Essere o Non Essere... stessa questione della Rosa che non si chiama più Rosa ma profuma lo stesso... Se il tizio è una testa matta, lo sarà anche se lo chiamo MARIO! Sempre di merdBIPPPP (censura) puzza!

Ecco, per questo dico che...
[...] NOI A MARIO JE MENAMO
JE MENAMO
JE MENAMO
SI SI SI JE MENAMO!.....
[...]


1° NOTA BENE:
Ogni riferimento a nomi, cose, animali o città, persone esistite o esistenti,
società e banche italiane o a fatti realmente accaduti è puramente davvero casuale...
Infatti il TESTA DI CAXXO non si chiama davvero Mario ma Gianl... Hihihihihihi !!!

2° NOTA BENE:
Purtroppo la mia malattia è stata diagnosticata ormai ben tre anni fa da un dottore riconosciuto a livello mondiale di nome Dr. House. La idiosincrasia porta a crisi di vomito in faccia alle persone per cui si prova una certa antipatia e con il tempo tende a peggiorare...

3° NOTA BENE:
Non mi riferisco assolutamente al mio capo!

venerdì 7 settembre 2007

TITOLO: Intercettazioni del V sec. A.C.

SOTTOTITOLO: La Dea Tiche e il Dio Apollo

Cosa accadrebbe se riuscissimo ad accedere ad un'intercettazione telefonica del 450 a.C.?
Potremmo forse scoprire che le problematiche dei nostri antenati sono quelle che anche oggi noi viviamo?
Cosa riusciremmo ad ascoltare?
Di cosa potrebbero trattare i dialoghi tra Dei?

Chiudete gli occhi e provate ad avvicinare l'orecchio....

[...]

Tiche: Usi il SILENZIO-ASSENZO? Oppure il silenzio con l'assenzio?

Apollo: Assenzio dopo silenzio

Tiche: Ah ecco...

Apollo: Quindi era solo un modo per non dire cosa pensassi di ciò che ho pubblicato l'altro giorno sul mio blog? Idiota...

Tiche: Esatto! Idiotissima sono!

Apollo: Quindi ora torni su quel cazzo di blog e scrivi cosa pensi, ok? SUBITO!

Tiche: Invece nel tuo precedente blog, mi hai pensato un po quando hai scritto:
"Ho conosciuto poco persone che avrei voluto conoscere meglio: a voi chiedo scusa per non avervi dato più spazio" ?

Apollo: seeee, ti piacerebbe...

Tiche: si certo che mi piacerebbe...

Apollo: si, anche a te...
non solo
ma anche

Tiche: abbe, meno male!!!!! Allora vado sul tuo blog e scrivo cio' che penso...

Apollo: oddio, bè, non scrivere proprio tutto tutto va...
scherzo ovviamente
scrivi tutto in bene e in male
in giusto o sbagliato

Tiche: non ti preoccupare! del resto, sono o non sono idiotissima? ......
.......
....... ecco fatto! Ho scritto un nuovo commento sul blog!

Apollo: ... stavo vedendo ... ma.... RIDONDANTE A CHI??
e comunque il protagonista sono io
8 anni fa
vecchiotto, in effetti
ora non sarei più capace a scrivere, credo
il lavoro mi ha definitivamente modificato

Tiche: ah eri tu? l'hai scritto un sacco di tempo fa?
guarda che scrivere è anche allenamento!

Apollo: si
forse
anzi
sicuramente
ma prima di tutto ci deve essere la voglia di raccontare...

Tiche: certo, ci deve essere la voglia di raccontar-e/si

Apollo: anche solo di raccontare
ci deve essere l'IDEA
non lo devo fare per lavoro
quindi se scrivo è perchè devo descrivere qualcosa
poi magari racconto una cosa come avrei voluto che fosse
o esattamente come è stata
o racconto come è stata vissuta da un altro
ma prima di tutto devo "vederla", questa cosa

Tiche: ah si.... "racconto una cosa come avrei voluto che fosse", alla BIG FISH? fico!

Apollo: più o meno

Tiche: se tutti ragionassero come noi... sarei tanto piu contenta...

Apollo: ... perchè?

Tiche: ormai, nessuno ci mette fantasia nelle cose di tutti i giorni... nessuno ci mette magia...
tutti diventano ogni giorno piu pragmatici

Apollo: mha!

Tiche: vedono solo il reale, il reale nudo e crudo ovviamente

Apollo: bè
qualche donna cruda e nuda mi piacerebbe vederla
a parte le battute

Tiche: scemoooo maialeee... MAIALE !

Apollo: ho imparato a capire che io nascondevo dietro la fantasia la mia incapacità di vivere
ero incapace di accettare la realtà
quindi ben venga un sano pragmatismo
hai visto Amelie, il film?

Tiche: certo, uno dei miei preferiti... insieme a Big Fish ma...

Apollo: vedi
vedi
amelie era "malata"
come gli dice il vecchio pittore...
creare troppo mondi diversi allontana dal tuo mondo reale
e non va bene

Tiche: be.... "malata".... no... non è vero... proprio "malata" non era... si dai, lo so

Apollo: si

Tiche: era malata ... lo so....

Apollo: non inguaribile
ma malata

Tiche: anche io ero proprio cosi.... forse anche tu.... anche tu?
eri cosi?

Apollo: si
si
SI
cazzo
devo ripeterlo???

Tiche: ecco.... io sono cambiata un pochino ma...

Apollo: ma?

Tiche: non sono piu malata! e adesso sono arrivata al punto che vivo abbastanza bene nella realta ma mi piace avere comunque un po di "magia" attorno a me che mi fa stare meglio...
P.S. HO CAPITO COMUNQUE: si ANCHE TU eri cosi!!

Apollo: la magia serve
ed ognuno mette la propria
sicuramente mi manca qualcosa
forse c'è meno passione
ma almeno vivo questa vita e nn quella di un altro che mi assomiglia ma vive in un altro mondo

Tiche: si... vero... ancora io pero non riesco ad arrendermi del tutto....

Apollo: mmmm
mica mi sono arreso
dal mio punto di vista, ho aperto gli occhi

Tiche: ah forse sei maturato?

Apollo: si
mi sento più maturo
mi sento più forte
mi sento che prendo decisioni invece di subirle
e mi sento più contento
solo la mia vita sentimentale mi preoccupa ancora un poco

Tiche: ecco questo "mi sento che prendo decisioni invece di subirle" anche io....
per cui, mi sento piu forte!

Apollo: speriamo che duri
parlo per me, ovviamente
ma penso di parlare anche per te

Tiche: ebbe si, vale anche per me....

Apollo: si
no
comunque parlare della fantasia o della mancanza di fantasia ti fa bene....

Tiche: be.... si, FORSE hai ragione... devo trovare il modo di parlarne ed aprirmi di piu...

Apollo: io HO ragione
come già ti dissi

Tiche: si si, me lo dicesti.... si si... ma io sono testarda!

Apollo: be... ora però vai a lavorare. và! sfaticata! quei poveri umani hanno bisogno di noi...

Tiche: aho, ho finito per oggi! finito tutte le opere che mi ero prefissata di fare! finito tutto! tu piuttosto!

[...]

venerdì 31 agosto 2007

2 Diario di viaggio : CINA

Giorno 23 Maggio 2007.
Sveglia alle 07,00.

La prima visita della giornata è al "Palazzo d'Estate" o "Yiheyuan" (in cinese: 頤和園, Yíhé Yuán, che significa "Giardino dell'armonia educata"). Il Palazzo si trova a una ventina di km dalla città, nella periferia nord-occidentale. Delimitato a nord dalla Wanshoushan (Collina della Longevità) e a sud dal lago semiartificiale Kunming.
Nel 1750, durante il regno dell'imperatore Qianlong, il Palazzo d'Estate era conosciuto col nome di Giardino dei chiari gorgoglii (清漪園). Gli artigiani riprodussero lo stile architettonico di diversi palazzi sparsi per tutta la Cina, mentre il lago Kunming venne creato estendendo uno stagno preesistente per farlo assomigliare al famoso lago di Hangzhou.


Il complesso di palazzi subì diversi attacchi durante la sua storia ma sopravvisse e venne ricostruito. Nel 1888 gli venne dato il nome odierno, Yihe Yuan.
La denominazione di "Palazzo d'Estate" deriva dal fatto che la Corte veniva a trascorrervi il periodo estivo. Esso infatti fungeva da residenza estiva dell'imperatrice Vedova Cixi.
Nel 1998 il Palazzo d'Estate venne incluso nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Oggi è uno dei parchi più frequentati dagli abitanti della capitale e dai turisti cinesi.

Iniziando a respirare aria cinese, inizio anche a capire che il senso estetico e l'equilibrio delle forze qui è fondamentale. Non viene fatto nulla senza prima aver valutato l'equilibrio degli elementi presenti in natura: Acqua, Fuoco, Legno, Metallo, Terra.

Secondo i cinesi, le stagioni sono il primo esempio esterno delle 5 forze che si alternano ciclicamente sulla natura: in inverno (acqua) la vita si ritrae in sè, in primavera (legno) tutto inizia a crescere, in estate (fuoco) tutto fiorisce, nella tarda estate (terra) tutto matura; in autunno (metallo) le forze tornano alla terra.

mercoledì 29 agosto 2007

1 Diario di viaggio : CINA

Il mio non sarà un racconto di viaggio con la descrizione di tutte le tappe visitate, l'organizzazione, i prezzi, ecc.
Sarà un puzzle di tutte le emozioni e i particolari che mi hanno colpita in qualche modo... come delle fotografie macro, con degli stralci apparentemente sconclusionati di parti che compongono l'insieme, un insieme - la Cina - che comunque in due settimane è impossibile comprendere!
Forse il racconto potrà apparire incoerente ai molti... ma sarà solo l'espressione di ciò che ho percepito io, come turista italiana abituata a convivere in Italia con gli stranieri cinesi.

Il mio viaggio è iniziato il 21 maggio 2007.
Ore 12.00 Roma-fiumicino.
Ore 14.00 Aereo per Amsterdam (durata volo 2 h).
Ore 16.00 Aereo per Beijing (durata volo 9,5 h).
Il deserto del Gobi.
Ancora il deserto del Gobi.
E ancora il deserto del Gobi.

22 maggio 2007
Ore 08.30 arrivo a Beijing (Pechino), Cina.
Pioggia.
Pioggia.
Pioggia.

Incontro con la guida cinese.
"La pioggia vi ha dato il benvenuto" - dice Luò, la nostra guida cinese!
Luò è un ragazzo che si sta laureando nella complicata università cinese; nel frattempo lavora in agenzie di viaggi come traduttore e guida.
Si fa chiamare per semplicità "Luciano". Luò dice che in Cina, anche quando piove, il tempo è bello.
Dice che la pioggia serve per dare la vita, per cui "Oggi piove! Tempo bello per noi!".

Con il tempo cosi, preferiamo rintanarci in un luogo coperto.
Cosi decidiamo di fare la nostra prima visita nella città al "Tempio del Lama" o anche "Yonghegong".
Luigi ha le scarpe zuppe... brividi di freddo...
Ma il Tempio è splendido e si va ad incastrare perfettamente con le costruzioni moderne e all'avanguardia che spuntano ad ogni angolo qui a Pechino!

Il Tempio dei Lama è posto nella parte nord-orientale della città. Il suo nome cinese significa "Palazzo dell’Eterna Armonia". Costruito nel 1694, restaurato nel 1949, è composto di 5 padiglioni, di numerosi tempietti e cortili in cui vi sono diverse raffigurazioni di Buddha.
Nell’ultimo padiglione, detto Wangfuge (delle 10.000 felicità), vi è una monumentale statua di Buddha nella sua forma tibetana, alta 18 metri, ricavata da un tronco di 26 m di altezza.

E' proibito scattare fotografie nei templi; ma subito ci appare chiaro che le contraddizioni, in un paese che ha convissuto con le varie forme di dittatura per secoli, sono evidenti e molteplici.
Infatti è proibito scattare foto per rispettare la religiosità dei monaci ma gli stessi monaci, per denaro, dicono preghiere e fanno accedere alcuni cinesi benestanti nella parte riservata ai religiosi.
Monaci che parlano al cellulare; monaci che ascoltano l' I-Pod... monaci dei nostri giorni.

Pranzo.
10 yuan corrispondono a circa 1 euro.
Una bottiglia di vino rosso costa intorno ai 98 yuan, circa 10 euro.
Una tazzina di caffè espresso costa intorno ai 30 yuan, circa 3 euro.

martedì 28 agosto 2007

Festival della Filosofia

  • Il vero è il trionfo bacchico dove non c'è membro che non sia ebbro
    - G.W.F. Hegel, Fenomenologia dello spirito -

  • La scienza non è possesso del sapere, è ricerca della verità
    - Karl R. Popper, I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza -

  • Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere, è di non trapassarli
    - Giacomo Leopardi, Pensieri -

  • ...perche il giovanotto è studente che studia, che si deve prendere una laura, che deve tenere la testa al solito posto cioè sul collo... punto, punto e virgola, punto e punto e virgola...
    - Totò, Peppino e la Malafemmina -

lunedì 27 agosto 2007

Drin drin - chi è?

ATTO UNICO.

Ambientazione: Tracia.
Ares: sdraiato sul letto fuma un sigaro e accarezza dolcemente Afrodite, avendo appena terminato un lungo amplesso. Squillo di telefono.

Ambientazione: Centro del mondo.
Ade: buio, silenzio. Persefone è via. Solitudine.

[ARES] - Pronto, chi è?
[ADE] - Sono io, Ade
[ARES] - Ah, ciao. Come ti va?
[ADE] - Una merda, grazie Ares... e te?
[ARES] - Come mai? che ti è successo?
[ADE] - Nulla
[ARES] - E allora?
[ADE] - Appunto...
[ARES] - Mhmm, vabbe; cambiamo discorso che è meglio!
[ADE] - Ma vaffanculo, me l'hai chiesto tu come stavo! Brutto stronzo!!!!!! Infilati nel culo quella tua lancia che ti porti sempre appresso...

Click. Telefonata terminata.

martedì 19 giugno 2007

GENIALEEE!!!


How to Stay a Night at Grandma's House when You Can't Sleep

1. Make sure that before you go to Grandma's house, you have prepared two bags, one for clothes and another for play things, like toys.

2. Pack a pair of PJ's, two pairs of underwear, toothbrush, toothpaste, floss, deodorant, lotion, a change of cloths for the cloths for the next day. If you are a girl, you need up to two bras and pads or tampons.

3. Pack your CD player or iPod, Gameboy or any hand-held game, a small fan if it's hot, your favorite stuffed animal, and a movie or book for your toy bag.

4. Be polite. At her house, do whatever she asks, and also do some things you like to do at her house, like watching a movie.

5. Take a shower or bath before bed.

6. Try to go to sleep at bedtime. If you can't sleep, you can bring some toys out of your toy bag.

FANTASTICOOOO!!!

How to Appreciate Vincent Van Gogh Art Work

1. When looking at the art work, you need to understand the style of painting because his paintings were very unique compare to other paintings. In Van Gogh's artwork, the style that he used was expressionism.

2. You should then look for key symbols or signs that would help you understand his art work better such as the context of the objects.

3. Try to understand the artist's intentions. You can do this by observing the use of colors, patterns, brush strokes, and the theme of the painting. Knowing the artist's intention you would be able to conclude the motives behind the art.

4. Take what you have learned from the art work and apply it to your emotions to see how it effects and relates to you. This would allow you to make a connection with the artist.

"Propulsione a curvatura"

La propulsione a curvatura è il tipo di propulsione che permette alle navi stellari di viaggiare ad una velocità superiore a quella della luce.
L'enorme quantità di energia necessaria a raggiungere la velocità di curvatura si ottiene attraverso il reattore materia/antimateria [1], da una reazione controllata tra materia ed antimateria regolata attraverso i cristalli di Dilitio.
I motori a curvatura creano una distorsione spaziotemporale attorno all'astronave formando attorno ad essa forze contrapposte che curvano lo spazio-tempo fino a permettere al mezzo di saltare nell'iperspazio e raggiungere la destinazione in minor tempo.
I motori a curvatura sostanzialmente contraggono lo spazio davanti all'astronave e lo dilatano dietro di essa.

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[1] Il nucleo di curvatura o reattore materia/antimateria è una tecnologia fantascientifica dell'universo di Star Trek. Tutti i sistemi di una nave stellare funzionano grazie all'energia fornita dal reattore materia/antimateria, che produce un'energia equivalente a quella che si sviluppa all'interno di una stella. Nessun altro sistema di produzione di energia può competere con il nucleo di curvatura in termini di efficienza e di quantità di energia prodotta in modo controllato.

Hayao Miyazaki


Miyazaki nacque il 5 gennaio 1941 a Tokyo.
Nonostante la guerra, la sua infanzia trascorse tranquilla, grazie ad una famiglia agiata. Suo padre possedeva infatti una fabbrica di componenti per gli aerei (che diventarono una delle sue passioni). Una tubercolosi spinale colpì la madre, che nel 1947 venne ricoverata in ospedale, dove rimase nove anni.
Durante l'adolescenza negli anni cinquanta Miyazaki, da sempre appassionato disegnatore, fu conquistato dalla scoperta dei manga e degli anime.
Dopo la laurea in Scienze Politiche ed Economia conseguita nel 1963, entrò a far parte dello staff dei disegnatori nella importante società della Toei (all'interno della quale incontrò la sua futura moglie).
Da qui ebbe inizio la sua carriera da regista, sceneggiatore, disegnatore e collaboratore.

Tra le opere principali a cui ha lavorato, troviamo:

1. Ponyo On A Cliff( 2008 )
2. Il castello errante di Howl ( 2004 )
3. La città incantata - Spirited Away ( 2001 )
4. Principessa Mononoke ( 1997 )
5. Porco Rosso ( 1992 )
6. Kiki's delivery service ( 1989 )
7. My neighbour Totoro ( 1988 )
8. Laputa: Castle in the Sky ( 1986 )
9. Nausicaa della valle del vento ( 1984 )
10. Lupin III: Il castello di Cagliostro ( 1979 )
11. Conan ragazzo del futuro ( 1978 - 1978 )

"Il castello errante di Howl"

Hayao Miyazaki: un tratto inconfondibile, personaggi e costruzioni che sono un marchio di fabbrica e storie che hanno sempre più livelli di lettura. Questo è ciò che ho riscontrato nei vari capolavori del regista nipponico.

"Il castello errante di Howl" riprende tutte le tematiche già affrontate nei precedenti lungometraggi.

L'ambientazione europea in un'epoca imprecisata in cui la tecnologia si combina con la magia, l'accoppiata dei due protagonisti con uno quasi selvaggio ed più istintivo e l'altro più razionale, il Male che trova la sua rappresentazione in esseri viscidi dal corpo molle o in anziane signore dal viso gommoso e flaccido apparentemente perbene, il gusto per costruzioni gigantesche dalle forme composte (ad esempio il castello si rivela un'accozzaglia di strani materiali assemblati insieme e si regge su quattro zampe da ragno), la guerra - altra ossessione di Miyazaki - segnato come tanti artisti giapponesi dalla tragedia della bomba atomica e dal senso di colpa per essere cresciuto in modo sicuro e tranquillo per via dei genitori che facevano soldi con la guerra avendo una fabbrica di componenti per gli aerei da guerra chiamati Zero, la particolare attenzione che pone sempre contro una tecnologia che può essere fonte di distruzione e - novità - la valorizzazione degli anziani, concetto molto giapponese di ascendenza buddista (la vecchiaia non più età del declino ma di una riacquisizione di sé e di raggiungimento di una consapevolezza e pace dei sensi).

La caratterizzazione dei personaggi come se fossero veri attori e i disegni curatissimi dello Studio Ghibli permettono di vivere questa fiaba con grande trasporto. C'è un po' di tutto, dai principi azzurri alla classica storia d'amore osteggiata dalla strega cattiva come anche la dualità dell'animo umano che combatte una costante lotta interiore per far prevalere il "buono" sul "cattivo". Riflessioni filosofiche per gli adulti e divertimento per i bambini renderanno questo anime uno dei più bei capolavori di Miyazaki.

Come al solito, in questa sede non leggerete la trama del lungometraggio! Non vi rivelerò nulla per non togliervi il gusto della suspence.... non vi dirò che alla fine la protagonista femminile... (come ha fatto qualcuno con la serie Lost 3 sulla morte di Charlie!!!)

Buona visione!

lunedì 18 giugno 2007

Notte japan


Venerdi sera sono rimasta a casa, cosi tra un telefilm e l'altro (CSI Miami, CSI New York) ho deciso di andarmene a letto... Sapete quelle sere in cui alle 23 già avete la testa penzoloni e gli occhi a mezz'asta? Ecco, mi sono detta che era sciocco non assecondare il mio bisogno di sonno. Cosi sono andata a letto a dormire, lasciando il mio compagniuccio di vita a sonnecchiare sul divano...

Verso le 3 del mattino sento un po di rumori molesti in casa e ti vedo arrivare Luigi (appunto il compagno di merende) con un dvd in mano... Alle 3 di notte avrei potuto fare una strageeeeeee!! Essere svegliata cosi, dai rumori e dalla tv di nuovo accesa!!!!! Con enorme disappunto gli chiedo cosa stesse mettendo e lui candidamente: "Il castello errante di Howl" di Miyazaki.

Tutta la mia antipatia verso quell'uomo che stava interrompendo i miei sogni è svanita in un lampo... Che meraviglia... Il castello errante.... Ah... allora si, va bene!!! Puoi svegliarmi quando vuoi....

Cosi, ho guardato il film tutto d'un fiato... con la stessa emozione e suspence della prima volta... per due ore con gli occhi piantati sullo schermo! Commovente, davvero commovente.

venerdì 15 giugno 2007


Falsa primavera
di Sandro Penna


Placidi gatti, amanti
(sul prato l'ora e' ferma)
di vetri luccicanti.
Goffamente beati,
da odore di caserma
si spogliano i soldati.


Ma effimero e' alle cave
ansie il sole che ami.
Al vespro aspro, e' grave
il cielo ai secchi rami.



if you want a lover

I'll do anything you ask me to

and if you want another kind of love

I'll wear a mask for you

if you want a partner

take my hand

or if you want to strike me down in anger

here I stand

I'm your man

[Leonard Cohen, I'm your man]

Buonasera Vampiri


Buonasera Vampiri

Mi presento, sono Daikirja Vlkodlak, l’ultima discendente di Boris Vlkodlak, il revenant (essere che ritorna) serbo che ha dato il nome alla specie.

Il Padre da cui discendo aveva caratteristiche peculiari diverse da quelle della nuova generazione. Sono andate perdute alcune caratteristiche fisiche tra cui pelle del corpo color rosso acceso (effetto del sangue) e canini molto pronunciati; mentre alcune delle comportamentali, sono semplicemente divenute desuete (per diventare Vlkodlak bisognava aver avuto ripetuti rapporti sessuali con la propria madrina !?!?!?!)... Ora si diventa Vlkodlak se alla nascita il bambino presenta una «voglia» rossa sul viso, specialmente se in prossimità della bocca… Fortunatamente pero’, siamo rimasti gli assassini, bestemmiatori e spergiuri di un tempo !!!

Mi sono trasferita da poco in questa troppo luminosa citta'... non a caso, ci vengono attribuiti numerosi fenomeni naturali, tra cui persino le eclissi. Agiamo da notte fonda fino al primo canto del gallo, ora in cui torniamo nella tomba. In questo mio piccolo luogo ospitale, hanno provato per migliaia di anni a tagliarmi i piedi e piantarmi un chiodo in testa; piantarmi il solito ramo appuntito di biancospino nell'ombelico, coprendo tutte le parti del mio corpo con della stoppa… speravano di darmi fuoco... umani, i soliti ingenui... Mi sono nutrita del loro sangue...

Spero di non dovermi mai nutrire del vostro... Che il buio sia sempre con voi...


Daikirja Vlkodlak

Vampiri


"Come può un Vampiro pensare se non gli è dato di ...riflettere?"


"Il buio regna e sovrano vive nel barlume di luce sbiadita di corpi senza riflesso"


"Sfuggo la luce e questi versi maledetti scrivo sul fango ancor pregno del sangue che mi nutre, ma non sono pericoloso io avido, fobico del mortale.
Nel buio e nella notte confondo il mio sguardo e non preda alcuna ebbe mai il tempo d'averne paura"

giovedì 14 giugno 2007

Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo


Ieri sera sono andata al cinema a vedere l'ultimo capitolo della trilogia di Gregor Verbinski , i "Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo".

In questo post, non troverete la sinossi del film... E' un film da guardare dall'inizio ai titoli di coda, anche se per alcuni potrebbe sembrare un tantino lungo! Non voglio svelare nulla di quello che accade...

Non mi soffermerò neanche sulla "simpatia" e sull' acclamata "bravura" degli attori! Non è il luogo adatto questo... Ma stasera, appena esco dall'ufficio, andrò a comprare delle cornicette a giorno per appendere tutti i poster di Johnny Depp e Orlando Bloom !!! Ragazzi miei, non immaginate neanche quanto ho sofferto ieri al cinema per trattenermi dall'urlare "MA QUANTO SEI BONOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!", in determinate scene. Ma comunque, c'è l'ho fatta... mi sono trattenuta con tanta fatica e sudore della fronte....

Credo invece sia interessante sapere che se nei precedenti film dei Pirati predominava la spettacolarità delle scene, nel terzo capitolo c'è indubbiamente un'idea forte di mondo, un mondo più in là di questo, dove ciascuno dei protagonisti accetta le conseguenze del proprio destino mettendosi al servizio dell'altro. Il viaggio ai confini del mondo diventa un percorso di formazione che questa volta comprende tappe luttuose e di rinuncia.

Ai confini "dei pirati" si conciliano due anime inconciliabili: guerra e piacere.


Più il conflitto cresce in accanimento più aumenta l'esibizione della bravura, lo sfarzo del duello che diventa una danza in equilibrio sull'abisso salato. I "Pirati dei Caraibi" controvertono gli archetipi delle fiabe dove la quête (la ricerca) è sempre per la conquista di qualcosa. Qui l'obiettivo diventa la distruzione di qualcosa: il cuore di Jones. Torna l'idea di un gruppo composito in missione che combatte battaglie e trova aiutanti più o meno magici. Un'identità di razze separate (pirati sì ma francesi, africani, indiani, cinesi) che stenta a farsi collettiva ed è ricca di spassosissimi conflitti interni poi annullati nella frenesia dell'azione.

Quindi i protagonisti uniti e resistenti diventeranno strumenti funzionali al progetto comune: combattere i cattivi capitani.

[tratto e "riarrangiato" liberamente da recensioni su internet]

mercoledì 13 giugno 2007

Aforismi

Charles de Montesquieu, (1689-1755) da: Lettres persanes (1721)

"Nessun regno ha mai avuto tante guerre civili quanto il regno di Cristo"

***

David Herbert Lawrence

"La forza bruta schiaccia molte piante. Eppure le piante si risollevano. Le Piramidi non durano un momento in paragone alle margherite. E, prima che Budda o Gesu' parlassero, l'usignolo gia' cantava, e molto dopo che le parole di Gesu' e Budda saranno svanite nell'oblio, l'usignolo cantera' ancora, poiche' il suo canto non e' ne' predica, ne' comando, ne' esortazione. E' solo canto, e in principio non c'era il Verbo, ma il cinguettio."

***

Epicuro

"O Dio vuole abolire il male, e non puo'; oppure puo', ma non vuole; oppure non puo' e non vuole. Se vuole, ma non puo', e' impotente. Se puo', ma non vuole, e' malvagio. Ma se Dio puo' e vuole abolire il male, allora perche' c'e' tanto male nel mondo?"

***

Friedrich Nietzsche (1844-1900)

"Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare."

"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi."

L'Anticristo (1895)
"Qualunque cosa un teologo consideri vera deve essere falsa: questo e' quasi un criterio di verita'."

***

Gene Roddenberry

"Dobbiamo mettere in discussione la logica distorta di avere un dio onnisciente ed onnipotente, che crea degli umani difettosi, e poi dà loro la colpa dei suoi stessi errori"

***

Woody Allen

"In quel periodo uscivo con una ragazza e dovevamo sposarci, ma c'era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli"

"Recentemente ho letto la Bibbia. Non male, ma il personaggio centrale è poco credibile"

"Nella vita reale, Keaton crede in Dio. Ma crede anche che la radio funziona perche' ci sono degli omini dentro"

"Io non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa"

***

Voltaire

"Non si è mai disputato se c'è luce a mezzogiorno"

Tecnica di un Colpo di Stato

Nel 1969 Edward Luttwak (noto politologo) scrisse: Tecnica di un Colpo di Stato.

"Il Colpo di Stato consiste nell'infiltrazione di un settore limitato, ma critico dell'apparato statale e nel suo impiego allo scopo di sottrarre al Governo il controllo dei rimanenti settori".

Fate l'amore, non fate la guerra !




La prima osservazione da fare è certamente la discrasia tra gli utilizzatori del noto motto anni '70 "Fate l'amore, non fate la guerra"; un motto proprio della cultura hippie e libertaria utilizzato per fare campagna sociale contro la guerra del Vietnam come può essere adottato ed utilizzato dall'Esercito americano a distanza di 20 anni? Ebbene, se ne sono appropriati e lo hanno fatto diventare una cosa attuabile.

Non è fantascienza! La notizia è vera e certificata dal sito di un'organizzazione di Berkeley, in California, il Sunshine Project, che dopo una lunga lotta giudiziaria sul famigerato Fredoom of Information Act ha ottenuto una copia della proposta, avanzata dal laboratorio dell'aeronautica militare di Dayton, in Ohio. L'informazione è stata poi confermata da un portavoce del Pentagono, che avrebbe confessato che nel 1994 i vertici dell'esercito avrebbero analizzato l'idea ma infine bocciato la cosiddetta "Gay Bomb".

L'ordigno "gay-ficante" sarebbe dovuto essere «repellente ma assolutamente non letale, a base di forti afrodisiaci che provocassero anche comportamenti omosessuali» e sarebbe costato circa 7,5 milioni di dollari per lo sviluppo. «Il laboratorio dell'aeronautica dell'Ohio - riporta il Sunshine Project - propose che la bomba sviluppata contenesse sostanze chimiche che facessero diventare i nemici gay, causando così l'immediata rottura delle fila perché i soldati sarebbero stati irresistibilmente attratti gli uni dagli altri».


Lo scenario sarebbe stato questo: un idilliaco luogo d'amore dove focosi omosessuali dietro le trincee degli avversari non opponessero resistenza agli attacchi perchè indebolita dagli incontenibili amplessi gay !!!

La cosa non sarebbe stata poi cosi male... invece dei "Top Gun" avremmo avuto soldati in "Top"!


... comunque, ci vediamo tutti al Romapride07 !

martedì 12 giugno 2007

AMEBA


Solo la consapevolezza che ha di essere sola la rende tale

osmoticamente si diparte

e si riaggrega

riempiendo e prosciugando la marea dell'essere.

- Jhon Lexotan -

... la gioia mi pervade ...